data aggiornamento 23/11/2023
Assegno di maternità erogato tramite il comune
1. COS'È
È un contributo economico a sostegno della maternità per le donne che non ricevono altri trattamenti previdenziali di maternità (astensione obbligatoria di maternità erogata dall'INPS o altro ente previdenziale) oppure li percepiscono ma sono di importo inferiore (in tal caso l’assegno spetta per la quota differenziale).
L’assegno spetta per ogni figlio nato e va richiesto presentando domanda al Comune di residenza della madre entro il termine perentorio di sei mesi dalla nascita.
Il beneficio viene anche concesso per ogni minore in adozione o affidamento preadottivo, purché il minore non abbia superato i 6 anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento oppure non abbia superato la maggiore età in caso di adozioni o affidamenti internazionali.
Il minore in adozione o in affidamento preadottivo deve essere regolarmente soggiornante e residente nel territorio dello Stato.
L'importo complessivo dell'assegno l'anno 2022, se spettante nella misura intera, è pari a € 1.773,65 totali.
L'importo complessivo dell'assegno l'anno 2023, se spettante nella misura intera, è pari a € 1.917,30 totali.
2. IN BREVE
Chi può richiederlo
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Cittadine italiane, comunitarie o extra-comunitarie residenti a Poggibonsi
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Avere un valore ISEE, con corrispondenza tra il nucleo anagrafico e i componenti che risultano dall'ISEE, inferiore o pari a:
◦ € 17.747,58 se il bambino è nato tra il 1 gennaio del 2022 e il 31 dicembre del 2022
◦ € 19.185,13 se il bambino è nato tra il 1 gennaio del 2023 e il 31 dicembre del 2023
Quando
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Entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dal suo ingresso nella famiglia nei casi di adozione o affidamento
Documentazione richiesta
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Modulo di domanda
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Fotocopia di un documento di identità valido
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Attestazione ISEE
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Ulteriori documenti in caso di cittadine extracomunitarie, separazione o in attesa di residenza a Poggibonsi
Contributo
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Per l'anno 2022 è pari a € 1.773,65 totali
- Per l'anno 2023 è pari a € 1.917,30 totali
Tempi di attesa e modalità di riscossione
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Il pagamento viene effettuato da INPS In un'unica rata, entro 60 giorni
3. CHI PUÒ RICHIEDERLO
Possono richiederlo le cittadine italiane, comunitarie o extracomunitarie residenti a Poggibonsi, che hanno partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo un bambino.
Le madri, al momento della richiesta, devono avere le seguenti caratteristiche:
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Essere residenti nel Comune di Poggibonsi;
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Avere un valore ISEE, con corrispondenza tra il nucleo anagrafico e i componenti che risultano dall'ISEE, inferiore o pari a:
◦ € 17.747,58 se il bambino è nato tra il 1 gennaio del 2022 e il 31 dicembre del 2022
◦ € 19.185,13 se il bambino è nato tra il 1 gennaio del 2023 e il 31 dicembre del 2023 -
Non beneficiare di alcun trattamento previdenziale di maternità oppure percepire un trattamento previdenziale (astensione obbligatoria di maternità erogata dall'INPS o altro ente previdenziale) di importo inferiore a quello erogato dal Comune;
Attenzione!
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Per cittadine comunitarie ed extracomunitarie: avere l'iscrizione anagrafica;
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Le cittadine extracomunitarie devono essere in possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
> Permesso di Soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro;
> Permesso di Soggiorno CE per lungosoggiornanti (ex Carta di Soggiorno);
> Permesso di Soggiorno CE di Protezione Sussidiaria o titolare di Status di Rifugiato Politico;
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Le cittadine di Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea, devono avere la fotocopia del Permesso di Soggiorno per motivi familiari oppure di un Permesso di Soggiorno avente durata almeno biennale.
In alcune situazioni particolari l'assegno può essere richiesto anche dal padre, dall'affidatario o dall'adottante:
- in caso di madre minore di età;
- in caso di decesso della madre del neonato;
- in caso di affidamento esclusivo al padre o di abbandono del neonato da parte della madre;
- in caso di separazione legale tra i coniugi;
- nei casi di adozione speciale;
- in caso di minore non riconosciuto o non riconoscibile dai genitori.
In tutti questi casi l’assegno spetta sempre a condizione che il richiedente sia cittadino italiano, comunitario o extracomunitario in possesso della carta di soggiorno e residente in Italia.
4. DOCUMENTI DA ALLEGARE
In tutti i casi:
- Domanda di assegno per maternità
Modulo richiesta assegno maternità dei Comuni (scarica il modulo)
- Copia di un documento di identità
- Attestazione ISEE
In caso di donne separate:
- Copia della sentenza di separazione (anche se non più conviventi con l’ex coniuge)
In caso di attesa della residenza nel Comune di Poggibonsi
- Copia della richiesta d’iscrizione anagrafica
Per cittadine extracomunitarie
- Copia di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
- permesso di soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro;
- permesso di soggiorno CE per lungosoggiornanti;
- permesso di soggiorno CE di Protezione Sussidiaria;
- titolare di Status di Rifugiato Politico.
Per le cittadine di Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia
- Copia del Permesso di Soggiorno per motivi familiari
- Oppure la fotocopia di un Permesso di Soggiorno avente durata almeno biennale, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea.
5. COME FARE DOMANDA
La domanda deve essere presentata entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dal suo ingresso nella famiglia anagrafica nei casi di adozione o affidamento preadottivo.
La domanda deve essere presentata esclusivamente nelle seguenti modalità:
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consegna diretta all’Ufficio Protocollo del Comune di Poggibonsi – ACCABÌ - Via Carducci, 1 prenotando un appuntamento al numero 0577/986234;
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invio tramite PEC (solo da posta certificata elettronica) a: comune.poggibonsi@postacert.toscana.it ;
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invio tramite email a: protocollo@comune.poggibonsi.si.it
6. TEMPI E ITER
Il pagamento viene effettuato dall'INPS, generalmente entro 60 giorni dal completamento della fase istruttoria sulla regolarità della domanda, con versamento su conto corrente bancario, conto corrente postale o libretto postale.
7. PER INFORMAZIONI
Per informazioni generali:
Ufficio Sostegno Abitativo e Sociale
8. NORMATIVA E REGOLAMENTI
Articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 51
9. UFFICIO TITOLARE DEL PROCEDIMENTO
Servizio sostegno abitativo e sociale
Dirigente: Patrizia Vannini
Settore Politiche Culturali, Sociali e alla Persona